Bisogna distinguere essenzialmente cosa si vuole fare e le esigenze da soddisfare: se si vuole fare una semplice compostiera per il compostaggio dei rifiuti organici domestici, oppure qualcosa di un pò più grande, se si ha a disposizione un giardino, o investire per produrre vermicompost da vendere per profitto.
Per ognuna di queste tipologie cambia l'approccio: molto più semplice, per le prime due tipologie di figure, leggermente più complicato se si desidera intraprendere una attività che dia reddito.
Per le prime due tipologie internet ormai fornisce spiegazioni complete e dettagliate: si vendono infatti appositi kit per il vermicompostaggio e ci sono migliaia di filmati su You Tube.
Ma occorre conoscere le informazioni basilari, utili anche al neofita, per approcciarsi a questo nuovo e affascinante mondo:
I lombrichi respirano con il corpo, quindi la lettiera va controllata periodicamente per verificarne l'umidità: i lombrichi infatti hanno bisogno per poter vivere in modo ottimale di valori di umidità intorno all'80%.
Altro fattore importante, ma non fondamentale, è il pH della lettiera, infatti i lombrichi comunemente impiegati per la lombricoltura (Eisenia fetida ed E. andrei) vivono a range di pH compresi tra 2 e 10.
Non bisogna alimentare la lettiera con prodotti che fermentano, i quali, altrimenti, danneggerebbero i lombrichi. I prodotti fermentescibili, prima bisogna aspettare che fermentino, dopo che hanno finito la fase termofila si possono aggiunge, a meno che la zona in cui si immettono tali prodotti sia minimale rispetto alla compostiera.
Evitare assolutamente i ristagni idrici, dotare la compostiera di un vassoio forato o di un rubinetto che faccia uscire il percolato, contrariamente a quello che tanta gente pensa non è vermicompost Tea, ma semplice percolato.
Non aggiungere prodotti che contengono ammoniaca nella lettiera, altrimenti si avranno morie elevate.
I lombrichi sono animali laboriosi, ma lavorano lentamente, perciò non ci si aspetti che dall'oggi al domani abbiano trasformato tutto il prodotto messo nella compostiera in humus, hanno bisogno del loro tempo.
Per quanto riguarda i costi dell'investimento hobbistico, si parte dai 40 euro fino a un massimo di 150 euro, a seconda del numero di lombrichi iniziali con cui s'incomincia e, nell'ipotesi massima, è compreso anche il kit per compostare. Si consiglia vivamente di non oltrepassare mai le cifre indicate, quelle cifre sono più che sufficienti per il nostro hobby di allevare lombrichi.
Per incominciare un allevamento a scopi economici, invece, bisogna valutare decine di parametri e informarsi bene prima d'incominciare. Fondamentale è visitare un allevamento che pratica lombricoltura a livello professionale. Evitate quelle aziende che non permettono visite. Noi come azienda organizziamo giornate dedicate alla lombricoltura dove vengono spiegate e fatte vedere dal vivo tutte le problematiche dell'allevamento dei lombrichi da reddito.
La visita incomincia dalla concimaia, poi si passa nelle strutture dove ci sono le lettiere e infine si visita il luogo dove avviene la lavorazione del vermicompost. Per le persone interessate si continua con la visita nei campi in cui è in corso la sperimentazione sui dosaggi di humus alle varie colture cerealicole, sperimentazioni di humus su piante ortive e officinali, nei frutteti e nei vigneti.
Quest'anno inizieremo la sperimentazione del Vermicompost Tea sulle colture sopra citate.
Il nostro consiglio è quello d'incominciare con un allevamento di piccole dimensioni, serve innanzitutto a conoscere i lombrichi, a capire se si sta sbagliando, o se invece si sta procedendo per il verso giusto, a comprendere il loro ciclo, e se si stanno usando le tecniche giuste, perchè piccoli numeri sono più gestibili. Non bisogna mai iniziare con quantità di lombrichi che coprono più di 30/50 mq di lettiera, anche perchè è una quantità che può essere gestita senza grandi investimenti. Quando si superano determinate superfici di lettiere occorrono necessariamente macchinari costosi, come vagli professionali, nastri trasportatori, macchine per la movimentazione del prodotto e macchine per il confezionamento.